Miele nei cosmetici
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Il miele è una soluzione supersatura composta principalmente da fruttosio e glucosio, ma contiene anche diversi elementi utili al benessere della pelle. Ne parliamo in questo articolo.
Cenni storici
Fin dall’antichità il miele è usato nella cura della pelle come sostanza legante per creare paste ed altri preparati ad uso topico. Veniva usato con malachite, rame e grassi per la realizzazione di cosmetici per gli occhi. Alcuni scritti attestano l’uso del miele nei cosmetici idratanti viso o labbra e come prodotto per capelli nel medioevo. Nell’era vittoriana il make-up era considerato inappropriato per le donne rispettabili e solo un numero ristretto di cosmetici era consentito. Tra questi c’era una maschera viso con avena, miele e tuorlo d’uovo.
Anche in oriente era diffuso l’uso del miele nei cosmetici. Ad esempio le donne giapponesi lo usavano per evitare la formazione di rughe sulle mani e le donne cinesi lo usavano insieme a semi polverizzati per combattere i brufoli ed altri inestetismi.
Le donne arabe usavano il miele nelle maschere viso insieme a tuorlo, avocado, limone e yogurt. In India si utilizzava con farina di riso e tuorlo per rendere la pelle più liscia.
In passato il miele veniva usato anche per curare ferite e bruciature poiché è in grado di idratare il tessuto ferito, contrastare le infezioni microbiche, calmare le infiammazioni ed evitare che i tessuti o la garza si attacchino alla ferita.
Composizione del miele
Il miele è la secrezione zuccherina prodotta ed immagazzinata dalle api mellifere. E’ una soluzione supersatura dal colore chiaro ambrato o più scuro, che si presenta come un fluido viscoso o un solido.
Contiene più di 180 sostanze tra cui:
– zuccheri: fruttosio e glucosio sono quelli maggiormente presenti
– aminoacidi e proteine: prolina, arginina, alanina, acido glutammico…
– vitamine: principalmente vitamina A, vitamina E, vitamina C, biotina, acido nicotinico…)
– enzimi: glucosio ossidasi, catalasi, amilasi…
– minerali: ad esempio potassio, rame, magnesio, ferro…
– flavonoidi ed acidi fenolici (presenti soprattutto nei mieli scuri)
Proprietà del miele
Il miele è approvato all’uso cosmetico come aroma, umettante e condizionante cutaneo. Sulla cute ha diversi effetti:
IDRATANTE: l’azione idratante del miele è data dall’alto contenuto di zuccheri. Gli zuccheri formano legami idrogeno con l’acqua e riescono a mantenere l’idratazione dello strato corneo. Gli aminoacidi e gli acidi organici presenti contribuiscono all’effetto idratante. Viene spesso associato ad altri umettanti (come la glicerina) per potenziarne l’azione.
LENITIVO: il miele riesce ad alleviare le irritazioni, per questo motivo è considerato un buon ingrediente per i prodotti destinati a pelli sensibili o doposole.
ANTIMICROBICO : l’attività antimicrobica varia da miele a miele e si pensa sia dovuta al rilascio di H2O2 da parte dell’enzima glucosio ossidasi, alla presenza di lisozima, alla elevata pressione osmotica, alla sua debole acidità ed alla presenza di acidi fenolici.
CHERATOLITICO: il miele ha dimostrato di avere proprietà cheratolitiche e per questo motivo viene usato nei prodotti che promettono un incarnato luminoso, spesso in associazione con alfa-idrossiacidi, poiché ne riduce il potenziale irritante.
ANTIOSSIDANTE: quest’azione è dovuta alla presenza di antiossidanti e scavenger (ad esempio flavonoidi e tannini) dei quali sono ricchi i mieli scuri.
Il miele nei cosmetici
L’applicazione del miele puro sulla pelle è una pratica poco diffusa perché è appiccicoso e tende a liquefarsi e ad espandersi. Nei cosmetici si usa miele di grado cosmetico o farmaceutico a concentrazioni variabili, solitamente tra lo 0,5% ed il 5% nelle emulsioni, tra il 10% ed il 15% in paste ed unguenti, fino al 20% negli shampoo oppure a concentrazioni maggiori se necessario (ad esempio negli scrub labbra le percentuali possono essere decisamente più alte).
Il miele si può trovare in diversi tipi di cosmetici: nei prodotti labbra, nei detergenti, nei prodotti idratanti, nei prodotti antiage (è utile la doppia azione idratante ed antiossidante), nei prodotti per capelli, nei prodotti depilatori.
L’allergia al miele è poco comune, ma la presenza di propoli, polline ed altre proteine possono dare reazioni cutanee nei soggetti sensibili.
Leggi anche
– tipi di detergenti
– funzioni degli ingredienti cosmetici
– le basi dell’esfoliazione meccanica
Riferimenti:
– Burlando B, Cornara L. Honey in dermatology and skin care: a review. J Cosmet Dermatol. 2013 Dec;12(4):306-13. doi: 10.1111/jocd.12058. PMID: 24305429.
– CosIng
– Cosmetic Ingredient Review
– Pavlačková J, Egner P, Slavík R, Mokrejš P, Gál R. Hydration and Barrier Potential of Cosmetic Matrices with Bee Products. Molecules. 2020;25(11):2510. Published 2020 May 28. doi:10.3390/molecules25112510
– Kurek-Górecka A, Górecki M, Rzepecka-Stojko A, Balwierz R, Stojko J. Bee Products in Dermatology and Skin Care. Molecules. 2020 Jan 28;25(3):556. doi: 10.3390/molecules25030556. PMID: 32012913; PMCID: PMC7036894.
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