Macromolecole del derma

Pubblicato da cosmetimag il

derma pelle, barriera cutanea

Una panoramica delle principali macromolecole del derma: caratteristiche e funzioni.

Poichè questo è un articolo di approfondimento, si consiglia di leggere prima l’articolo “struttura del derma“.

Collagene

Il collagene è una proteina strutturale della matrice extracellulare formato  dalla ripetizione di glicina, prolina ed idrossiprolina (principalmente). Le sequenze amminoacidiche sono organizzate in catene dette catene alfa che si uniscono a gruppi di 3 (tripla elica) e si superavvolgono le une sulle altre (supereliche). Ogni catena contiene circa 1000 amminoacidi. Le supereliche, che sono compatte e possiamo immaginare come dei bastoncini, si dispongono in modo sfalsato, tenute insieme da legami crociati, e formano la fibrilla. Le fibrille di collagene a loro volta si uniscono in fibre.

struttura del collagene, catene alfa, tripla elica, fibrilla, fibra

Ad oggi sono stati identificati 29 tipi di collagene, che differiscono per sequenza amminoacidica delle catene alfa e struttura sopramolecolare. Strutture diverse portano a collagene con funzioni diverse. Nella cute il tipo più abbondante è il collagene di tipo I (80-90% del totale), seguono il collagene di tipo III (8-12%) ed il collagene di tipo V (<5%).

La struttura e l’organizzazione del collagene conferiscono a questa molecola stabilità e robustezza, per questo il collagene è il principale responsabile della resistenza meccanica della cute, alla quale fornisce anche una rete di supporto per le strutture cellulari che ospita, una sorta di “impalcatura”.

Elastina

L’elastina è una proteina presente in diversi tessuti di tipo connettivo e nel derma rappresenta circa il 2% del totale delle proteine. E’ una proteina ricca di amminoacidi come glicina, prolina, alanina, leucina e valina organizzati in catene corte (3-9 unità) ripetute che formano una struttura flessibile e dinamica.

E’ sintetizzata da fibroblasti e cheratinociti ma è presente maggiormente nel derma, in particolare nel derma papillare. Per essere più precisi i fibroblasti sintetizzano un precursore dell’elastina, che viene secreto nello spazio extracellulare dove avviene un processo complesso di modifiche e legami che porta alla formazione dell’elastina.

L’elastina è organizzata in filamenti dello spessore di circa 5 nm avvolti uno sull’altro come una corda. La caratteristica che contraddistingue l’elastina, come si può facilmente intuire dal nome, è la sua capacità di deformarsi e tornare alla posizione iniziale, conferendo al tessuto elasticità.

Proteoglicani e glicosaminoglicani

I proteoglicani sono molecole che presentano un asse proteico (detto anche core proteico) al quale sono legati covalentemente uno o più glicosaminoglicani.

I glicosaminoglicani sono polisaccaridi formati dalla ripetizione di unità disaccaridiche (esempi: acido ialuronico, condroitin solfato, dermatan solfato) che riescono a trattenere grandi quantità di acqua.

I proteoglicani sono fondamentali per il corretto sviluppo della struttura cutanea, per la sua organizzazione, per la sua idratazione e per le sue proprietà funzionali. Inoltre danno supporto e contribuiscono alla viscoelasticità cutanea ed alla protezione verso gli urti.

Acido ialuronico

L’acido ialuronico è un glicosaminoglicano (GAG) non solforato che consiste in una catena polisaccaridica non ramificata formata dall’unione tantissime unità di acido D-glucuronico e di N-acetil-D-glucosamina (può arrivare a pesare milioni di Dalton).

E’ presente in quantità maggiore nel derma papillare rispetto a quello reticolare. Viene prodotto dai fibroblasti grazie agli enzimi acido ialuronico sintetasi (HAS) e degradato dalle ialuronidasi, enzimi che idrolizzano il legame tra N-acetil-D-glucosamina e acido D-glucuronico.

acido ialuronico struttura

Ha diverse funzioni:
idratante: trattiene molta acqua a livello del derma ed è importantissimo per il corretti mantenimento dell’idratazione cutanea.
dà struttura: può formare una “rete” strutturale importante per l’organizzazione della matrice ed il posizionamento di altre macromolecole.
fa da setaccio: si posiziona nella matrice formando delle maglie  lasciano passare solo alcune sostanze.
molecola segnale: può agire come segnale pro- o anti-infiammatorio oppure come segnale per la differenziazione cellulare.
molecola protettiva: in acqua forma un gel viscoso che può assorbire i colpi meccanici e ridurre le frizioni
molecola di riparazione: interviene nei processi di riparazioni delle lesioni e nella guarigione delle ferite.

Riferimenti:

acido ialuronico caratteristiche chimiche
acido ialuronico, ruolo nella pelle
struttura del derma

– Mithieux SM, Weiss AS. Elastin. Adv Protein Chem. 2005;70:437-61. doi: 10.1016/S0065-3233(05)70013-9. PMID: 15837523. https://doi.org/10.1016/s0065-3233(05)70013-9
– Weihermann AC, Lorencini M, Brohem CA, de Carvalho CM. Elastin structure and its involvement in skin photoageing. Int J Cosmet Sci. 2017 Jun;39(3):241-247. doi: 10.1111/ics.12372. Epub 2016 Nov 11. PMID: 27731897. https://doi.org/10.1111/ics.12372
– Smith MM, Melrose J. Proteoglycans in Normal and Healing Skin. Adv Wound Care (New Rochelle). 2015;4(3):152-173. doi:10.1089/wound.2013.0464 https://dx.doi.org/10.1089%2Fwound.2013.0464
– Couchman JR, Pataki CA. An introduction to proteoglycans and their localization. J Histochem Cytochem. 2012 Dec;60(12):885-97. doi: 10.1369/0022155412464638. Epub 2012 Sep 26. PMID: 23019015; PMCID: PMC3527888. https://doi.org/10.1369/0022155412464638


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