Avena nei cosmetici
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L’avena nei cosmetici è da sempre utilizzata ed apprezzata. Scopriamo le sue proprietà.
La pianta di avena
L’Avena usata in ambito cosmetico (Avena sativa) ed è una pianta annuale della famiglia delle Poaceae (o graminacee) che può crescere fino ad 1,5m di altezza. Viene coltivata in gran parte del mondo per essere utilizzata principalmente come alimento o mangime.
L’avena sativa è ricca di carboidrati, proteine, lipidi, fibre (es. β-glucani) , vitamine (soprattutto B, C, E, K), minerali, amminoacidi e antiossidanti come β-carotene, polifenoli, flavonoidi. Per l’ambito cosmetico è da sottolineare anche la presenza di avenantramidi, un gruppo di una ventina di molecole a struttura fenolica a basso peso molecolare che si possono trovare nell’avena in concentrazione fino allo 0, 03%. Sono prodotte dalla pianta probabilmente a scopo di difesa, dato che hanno proprietà antimicrobiche.
Materie prime cosmetiche a base di avena
L’avena viene utilizzata fin dall’antichità per il trattamento di diverse patologie cutanee, come testimoniano alcuni scritti di epoca romana. Ad oggi le materie prime ottenute dall’avena sono decine ed hanno diverse funzioni. Tra le più utilizzate ci sono l’avena colloidale (INCI: colloidal oatmeal), la farina d’avena (INCI: Avena sativa kernel flour), l’estratto di chicchi di avena (INCI: avena sativa kernel extract) e le proteine dell’avena idrolizzate (INCI: hydrolyzed oat protein).
Proprietà dell'avena nei cosmetici
L’avena nei cosmetici ha diverse proprietà. A seconda del tipo di estratto o di materia prima utilizzati possono essere prevalenti alcune proprietà rispetto ad altre.
- azione anti-prurito e lenitiva: in ambito dermatologico l’avena viene utilizzata per lenire il prurito di varia natura, ad esempio dovuto a dermatite atopica, pelle secca e dermatite allergica. Viene impiegata anche per alleviare il fastidio di punture di insetto e rash cutanei. In un altro studio l’applicazione di estratti di avena ha ridotto l’irritazione indotta da sodio lauril solfato, un tensioattivo anionico che può indurre “stress” cutaneo.
- azione antinfiammatoria: studi in vitro sugli estratti di avena hanno mostrato un possibile coinvolgimento nei processi infiammatori, in particolare nell’inibizione della biosintesi di prostaglandine e nella riduzione della liberazione di acido arachidonico.
- azione protettiva della barriera cutanea: la presenza di sostanze in grado di legare acqua in grande quantità come β-glucani, amido e proteine permette ad alcune materie a base di avena di formare una sorta di film sulla cute che riduce la perdita d’acqua transepidermica e rinforza la barriera cutanea.
- azione antiossidante: l’avena contiene diverse sostanze antiossidanti come flavoni, flavonoli, antocianidine, vitamina E, vitamina C e avenantramidi.
Usi cosmetici delle materie prime a base di avena
Le materie prime a base di avena si possono trovare in prodotti lenitivi, anti-prurito e per cute secca. L’alta tollerabilità dell’avena la rende un ingrediente adatto a pelli sensibili e alla pelle delicata dei bambini. A seconda del tipo di materia prima si può inserire in detergenti di vario tipo per renderli più delicati ed anche in lozioni, creme, shampoo.
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– altri articoli sugli ingredienti cosmetici
Riferimenti:
– CIR
– Kim IS, Hwang CW, Yang WS, Kim CH. Multiple Antioxidative and Bioactive Molecules of Oats (Avena sativa L.) in Human Health. Antioxidants (Basel). 2021 Sep 13;10(9):1454. doi: 10.3390/antiox10091454. PMID: 34573086; PMCID: PMC8471765.
– Sur R, Nigam A, Grote D, Liebel F, Southall MD. Avenanthramides, polyphenols from oats, exhibit anti-inflammatory and anti-itch activity. Arch Dermatol Res. 2008 Nov;300(10):569-74. doi: 10.1007/s00403-008-0858-x. Epub 2008 May 7. PMID: 18461339.
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