5 consigli semplici per rendere la beauty routine più sostenibile

Pubblicato da cosmetimag il

beauty routine più sostenibile

Si parla spesso di sostenibilità e brand sostenibili ma non bisogna dimenticare che il nostro comportamento può avere un grandissimo impatto sull’ambiente. Ecco quindi 5 consigli semplici per rendere la beauty routine più sostenibile. Potranno sembrarvi cose scontate, ma siete sicuri di metterli in pratica sempre?

Una beauty routine più sostenibile inizia dall'acquisto

Compra solo prodotti di cui hai bisogno o che ti piacciono. Potrebbe sembrare una banalità ma non è così. I cosmetici che troviamo in commercio sono studiati nei minimi dettagli per catturare la nostra attenzione ed indurci all’acquisto. Quante volte si acquistano prodotti non necessari solo perché hanno un buon profumo, un bel packaging, una pubblicità accattivante o uno sconto imbattibile?

Non c’è nulla di male ad acquistare un cosmetico solo perché ci piace e non perché ne abbiamo bisogno, ma senza esagerare: si rischia di riempire i cassetti di prodotti nuovi per poi dimenticarli o lasciarli scadere. Per quanto riguarda i prodotti skincare è sufficiente evitare acquisti compulsivi e di accumulare prodotti con la stessa funzione o utilizzo.

Per quanto riguarda il make-up la questione è diversa. Penso che nessuno (o quasi) acquisti un rossetto solo dopo che ne ha finito un altro e soprattutto è bello avere una certa varietà di ombretti, rossetti e matite per sperimentare ogni giorno con i colori. In questo caso per limitare lo spreco è meglio evitare l’acquisto di prodotti dello stesso colore o di colori molto simili e di cercare di utilizzare un prodotto per volta quando possibile. Ad esempio è meglio utilizzare un mascara alla volta (anche perché il PAO solitamente è breve), terminare una matita nera prima di acquistarne un altra ecc…

Compra prodotti adatti al tuo tipo di pelle

Per non sbagliare ad acquistare bisogna sempre tenere a mente di cosa necessita la nostra pelle. Di cosmetici ce n’è per tutti i gusti e tutte le esigenze, con un po’ di attenzione e di ricerca non è difficile trovare quelli giusti.

Perché utilizzare un prodotto adatto alla nostra pelle è un gesto sostenibile? Perché se un prodotto si addice alle nostre esigenze saremo più portati ad utilizzarlo e quindi a non sprecarlo.

Ad esempio un peeling aggressivo non è la scelta migliore per una pelle sensibile ed il rischio che il prodotto risulti inutilizzabile è alto.

Per sapere le caratteristiche di un prodotto la fonte primaria di informazioni è l’etichetta. In etichetta infatti sono riportate le modalità d’uso, le caratteristiche principali del prodotto e soprattutto la sua funzione.

Se sei indeciso/a su un prodotto chiedi un campioncino o acquista una minitaglia

E’ vero, taglie più piccole generano in proporzione più rifiuti rispetto agli analoghi full-size, ma sono molto utili per conoscere il prodotto. Spesso non è semplice sapere se un prodotto ci piace oppure no senza provarlo. Può avere un odore che non sopportiamo, può non essere comfortevole sul nostro viso oppure non andare d’accordo con gli altri prodotti della nostra beauty routine. Se proviamo un campioncino o una mini taglia del prodotto riusciamo quindi ad avere un’idea e a ridurre il rischio di fare acquisti sbagliati.

Per certi prodotti i tester nel punto vendita possono essere un’alternativa ancora più sostenibile per una prima impressione. Purtroppo non è possibile avere tester per tanti tipi di prodotto, ad esempio tutti i prodotti a risciacquo.

Utilizza la quantità giusta di prodotto

Non è necessario esagerare nella quantità di prodotto che utilizziamo. Un esempio classico è il dentifricio: la quantità necessaria è pari circa alle dimensioni di un pisello (per gli adulti) ma spesso ne viene usato molto di più.

Lo stesso vale per gli altri detergenti come docciaschiuma, shampoo, detergente viso. Ad esempio per quanto riguarda lo shampoo la quantità giusta è la minima sufficiente per ricoprire il cuoio capelluto e le radici dei capelli da uno strato non troppo spesso ed uniforme di schiuma o prodotto. Solitamente una quantità pari ad un cucchiaino è sufficiente.

Differenzia i cosmetici terminati nel modo corretto

Molti cosmetici scadono durante l’uso, soprattutto i prodotti di make-up, è normale. Pensiamo alle palette: quante volte capita di terminarle?

Se riesci a mettere in pratica il punto 1 saranno da smaltire principalmente i packaging vuoti. Questi vanno smaltiti in plastica, vetro o metallo esattamente come gli altri imballaggi e non è necessario lavarli accuratamente prima di buttarli, è sufficiente che sia stato utilizzato tutto il prodotto all’interno. Se il packaging è composto da più materiali, vanno separati e riciclati nel modo corretto.

Se il packaging invece contiene ancora prodotto è più complicato. La cosa migliore è informarsi presso il proprio comune sulle procedure per il corretto smaltimento. Alcuni impianti di raccolta rifiuti hanno predisposto contenitori appositi per i residui dei cosmetici.

In linea generale bisognerebbe separare il contenuto (se possibile) dal packaging, riciclare ciò che è riciclabile (tappi, scatole in cartone…) ed eliminare il resto secondo le indicazioni del comune. 

In nessun caso il contenuto dei flaconi va versato nel lavandino o nello scarico, anche se il prodotto contiene solo ingredienti di origine naturale.

Alcuni prodotti sono più ostici da smaltire perchè contengono sostanze pericolose o nocive per l’ambiente, segnalate in etichetta dai relativi simboli. Ad esempio le bombolette spray non andrebbero buttate né nell’indifferenziato né nel metallo, poiché contengono gas. Meglio informarsi presso il centro raccolta rifiuti del proprio comune.


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